Nuove Proposte: Me Vs. Stefania Sammarro

Nuove Proposte: Me Vs. Stefania Sammarro

Stefania Sammarro nasce a Cosenza il 4 Aprile 1988. La sua fotografia è legata a una dimensione dove elementi terrestri, materiali, tangibili, incontrano possibilità spirituali, emozionali, eteree. Tutto appare così estremamente rarefatto seppur vicino allo spettatore. C’è un desiderio nello sguardo fotografico di Stefania di cercare un mondo parallelo, un mondo altro, un “mondo dell’altrove” come lo chiama lei stessa. Entrate con me nella fotografia di Stefania attraverso questa intervista.

Come ti sei appassionata alla fotografia?

Ho sempre scattato fotografie. Durante le feste o le cene con amici ero quella che stava in piedi, pronta a catturare ogni attimo. Quando uscivo, mi soffermavo sui dettagli: guardavo e immaginavo la mia realtà. Ho iniziato quasi per gioco a interessarmi a fondo di fotografia nel 2006, poi ho seguito vari corsi e da allora non sono più tornata indietro.

Just another carousel

Quali sono stati i primi passi che hai compiuto? Studio da autodidatta? Corsi? Esperienza sul campo?

Ho iniziato da autodidatta munita solo di macchine analogiche o compatte, dando libero sfogo alla mia immaginazione o chiedendo dei parerei ai fotografi del mio paese. Durante il mio percorso universitario in Dams ho seguito diversi corsi che hanno avuto come oggetto le arti visive, il cinema, la fotografia e questo mi ha aiutato moltissimo per sviluppare e far emergere quell’idea di fotografia già insista in me. Poi ho cominciato a frequentare diversi corsi e workshop, non solo in Calabria ma anche a Roma, collaborando con diversi studi fotografici che mi hanno permesso di crescere e acquisire nuove competenze sia a livello tecnico che espressivo.

stefania sammarro

Qual è la tua visione della fotografia? Quali sono gli elementi che più ti colpiscono di questo mezzo di espressione e di comunicazione?

La fotografia per me è un’arte che non si limita a catturare la realtà così com’è. Essa consente di trasformarla in un vortice di specchi. Realtà e finzione, nella mia concezione fotografica, si mescolano continuamente. L’occhio non si limita a riprodurre, ma ricrea colori, anime, emozioni e sensazioni che sono lontane  dal tempo e dalla realtà. Vivo di contrasti, di luce e di ombre, dipingerei il mondo in bianco e nero. Una fotografia è morte e vita nello stesso tempo. È affascinante la sua continua e disperata battaglia di impedire al tempo di scorrere.

stefania sammarro

 Cosa, invece, non è per te la fotografia?

Fotografare è ormai diventato un fenomeno globale. Non mi piace il fatto che sia diventata una moda o quasi una mania, bisogna far una distinzione, tra vedere e guardare, tra lo scattare una foto e fare una fotografia. Inoltre, non amo le fotografie che hanno come protagonista il corpo femminile spesso trattato come oggetto e non soggetto.

viso di pietra scolpita

Qual è il genere che preferisci?

Il genere che prediligo è il ritratto. Unica protagonista delle mie fotografie è l’anima, soprattutto di figure femminili, rappresentate in interni o giardini sperduti; anime smarrite e prigioniere che vagano tra atmosfere oniriche, silenzi, riflessi di uno specchio, antichi paesaggi, visioni proiettate in un “non tempo” e un “non luogo”, sospese tra realtà e finzione. Oltre ai ritratti femminili, l’arte fotografica che più amo è il reportage e lo street photography. Sono alla continua ricerca di situazioni, emozioni e volti, uniche proiezioni della mia interiorità, cercando di esprimere me stessa in ogni scatto.

stefania sammarro

 La tua prossima sfida fotografica: Stefania Vs.?

 Vs. Stefania stessa. È una sfida con e contro me stessa, è una sfida continua. Voglio continuare a mettermi in gioco affermando il mio stile, sono sempre alla ricerca di nuove idee, stimoli forti che facciano sognare chi osserva e che diano a me grandi soddisfazioni. L’ultima me l’ha data l’Art+Commerce/Vogue, esponendo le mie foto e dandomi visibilità a livello internazionale.

stefania sammarro

Per saperne di più: http://www.stefaniasammarro.it/

Pagina Facebook: https://www.facebook.com/pages/Ania-Lilith-Photography/283007461730467

Profilo Flickr: https://www.flickr.com/photos/100757545@N02/

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