Nuove proposte: Me Vs. Francesca Sara Cauli

Nuove proposte: Me Vs. Francesca Sara Cauli

Oggi vi propongo le fotografie musicali di Francesca Sara Cauli una fotografa sarda classe ’82 che vive a Bologna. Dal 2008, combinando il suo grande amore per la musica con la fotografia, si occupa di reportage di musica dal vivo e di ritratti di backstage. Ogni anno ritrae centinaia di artisti, sia sul palco che dietro le quinte. Tra gli artisti da lei fotografati spiccano nomi di fama internazionale come The Cure, Blur, Nick Cave, Radiohead, Red Hot Chili Peppers, Sigur Ròs, Yann Tiersen. Nel 2013 si è aggiudicata il premio per l’innovazione artistica Marte Awards in qualità di “Miglior Fotografo Live 2012” e tra le sue pubblicazioni c’è anche la rivista Rolling Stone!
Gentile, bella, e anche brava: vi riporto con piacere l’intervista che le ho fatto.

 Dalla passione per la fotografia alla fotografia come lavoro, quali sono stati gli step?

Lavorare come fotografo in questi anni non è cosa semplice. È dura affermarsi in un sistema oberato e sovraccarico di immagini. È difficile far capire al cliente che la “bella” foto amatoriale è qualcosa di diverso dal servizio e dalle competenze offerti da un professionista. Io provengo dal percorso “pratico”, appreso sul campo, non da quello teorico e di studio delle scuole istituzionali. Il passo è stato mettere la passione e l’amore per la fotografia al servizio dell’apprendimento di un mestiere. Detta in termini spiccioli, fare la gavetta. È un aspetto importante perché da amatore puoi permetterti di fare le belle foto che piacciono a te, ma da professionista le belle foto sono anche e soprattutto quelle che servono al cliente. Sembra scontato, ma non lo è affatto.

Black Rebel Motorcycle Club

Black Rebel Motorcycle Club

 Sei specializzata nella fotografia musicale: qual è l’aspetto di questo genere che preferisci?

L’aspetto che amo di più della fotografia di musica è la ricerca di un’estetica contemporanea applicata a un ambito fotografico che gode di un’evoluzione e di un linguaggio propri sviluppatosi assieme – e dentro – il rock. Mi piace il mix di arte e reportage che convive in una forma espressiva in cui vi è sia documentazione che interpretazione. Il fotografo non è un testimone oggettivo, ma non è nemmeno colui che stravolge la realtà per piegarla alla propria arte.
In linea generale ci sono delle regole che vanno rispettate ma saper cogliere l’attimo ti permette di ottenere delle immagini che diventano parte della storia (pensate alla fotografia sporca e graffiata come quella in cui Paul Simonon rompe il basso diventata poi la copertina del vinile di London Calling). Ecco, ambire a scrivere un pezzetto di storia mettendoci la propria firma è inebriante.

Radiohead

Radiohead

 C’è una fotografia che hai realizzato alla quale ti senti più legata?

Sono tante e diverse per vari motivi. Amo molto un ritratto che ho scattato a Nick Cave durante un live e proprio ieri ho ripreso Kim Gordon mentre si sdraiava sul palco alzando in alto la propria chitarra, uno scatto di cui sono davvero soddisfatta e che credo rimarrà tra i miei preferiti per un bel po’.

Kim Gordon

Kim Gordon

 Quali sono i pro e i contro nel realizzare le fotografie durante i live?

Gli aspetti più interessanti sono quelli che si riconducono al discorso fatto prima ovvero la possibilità di trovarsi davanti a un artista e raccontare quello che trasmette cercando di apporre alle fotografie la propria firma, la propria cifra stilistica. Essere sempre riconoscibili nella propria estetica fotografica e musicale, indipendentemente dalle condizioni avverse (luci critiche, posizioni disagevoli, poco tempo e spazio per muoversi a disposizione) che ci si trova davanti, e cercare di dare continuità al proprio lavoro nel suo complesso non è facile ma è entusiasmante. Gli aspetti negativi sono proprio le limitazioni tecniche che ho menzionato, la velocità nella postproduzione, la selezione delle fotografie tra le tante scattate, il poco tempo per riflettere e prendere decisioni per lo più irreversibili.

Nick Cave

Nick Cave

La tua prossima sfida: Francesca Vs?

La ritrattistica fine art. Una forma di indagine che mi affascina e desidero approfondire. Arriverà quel momento, spero presto!

PJ Harvey

PJ Harvey

The Cure

The Cure

Per saperne di più: http://www.francescasaracauli.com/

Per la pagina Facebook di Francesca clicca QUI.

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