Horst P. Horst: tra classicismo e pubblicità
Raccontarvi la fotografia di Horst P. Horst mi emoziona particolarmente. Non è stato un fotografo che ha rivoluzionato la fotografia di moda ma senza dubbio le sue immagini hanno un fascino fuori dall’ordinario.
Nato nel 1906 viene scoperto dalla redattrice del New Yorker, Janet Flanner, che per caso visitò una piccola mostra che esponeva le sue opere nella periferia di Parigi. Poco dopo Horst viene assunto nella redazione della rivista Vogue. Il sodalizio con Vogue accompagnerà il fotografo per tutta la vita (la morte di Horst è datata 1999).
La particolarità della produzione di Horst è la sua messa in scena del concetto di bellezza che, per il fotografo tedesco, è intrisa di classicismo. Horst studia per vari anni le pose classiche della tradizione pittorica e scultorea greca con un’attenzione particolare verso la posizione delle mani.
Anche le immagini più sensuali ed erotiche della sua produzione mantengono una certa distanza da chi le osserva. Horst è infatti amante dell’illusionismo oltre che figlio di una generazione che si approccia al confronto con il mondo pubblicitario.
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