Me Vs. Giuseppe Verdi | Tra fotografie e #VerdiMuseum

Immaginate un museo che racconti tutto ciò che è Giuseppe Verdi nel mondo.

Impossibile, pensate? Beh…c’è chi in merito ha le idee chiare. Gruppo Len e SQuola di Blog con il sostegno della Fondazione Teatro Regio hanno dato il via al progetto VerdiMuseum, un’applicazione disponibile sia per Android che per Apple che raccoglie in un solo luogo tutto il materiale, le curiosità e i luoghi verdiani presenti nel territorio nazionale e internazionale.

VerdiMuseum è un vero e proprio cuore che pulsa: è cultura, condivisione e soprattutto community. E’ un museo in divenire in cui ognuno di noi può contribuire con aneddoti, itinerari, curiosità verdiane o fotogallery turistiche.

E allora, come non accettare la sfida e contribuire a diffondere l’iniziativa mettendo al centro lui, Giuseppe Verdi? Io ci metto la mia zampina parlandovi di…Ferdinand Mulnier e Étienne Carjat! Chi sono?

Ferdinand Mulnier è stato un fotografo francese attivo a Parigi nella metà del 1850. Dal 1878 al 1885 ha preso parte al gruppo Société française de photographie (fondata nel 1854). Mulnier era molto stimato e tra i suoi clienti c’erano Johann Strauss, Léon Bonnat e…Giuseppe Verdi!

Assieme ai fotografi Nadar, Bertall, Adam Solomon, Goupil, Pirou; Ferdinando Mulnier ha partecipato nel 1885 alla Galerie contemporaine des illustrations française in cui sono stati esposti oltre 131 ritratti di personaggi importanti dell’epoca.

 

 

Anche Étienne Carjat (1828.1906) è stato un fotografo e giornalista francese, contemporaneo di Mulnier. Cofondatore del magazine Le Diogène e fondatore della rivista Le Boulevard è conosciuto soprattutto per i suoi ritratti fotografici e le sue caricature di importanti nomi dell’arte, della politica e della letteratura. E indovinate di nuovo chi è stato fotografato da Carjat?

Queste due fotografie rappresentano una testimonianza importante sulla figura di Giuseppe Verdi, ma sono anche dei documenti fondamentali che ci riportano alla storia della fotografia, a quella fatidica data ’26-’27 in cui qualcosa, nel mondo, è cambiato per sempre.

 

E ora? E ora sintonizzatevi su tutti i canali social di VerdiMuseum (FACEBOOK – TWITTER – PINTEREST ) e preparatevi a sentirne delle belle. Il 27 Giugno alle ore 15 il progetto prenderà il volo…googlatelo!