Me Vs. Settimio Benedusi

Me Vs. Settimio Benedusi

Settimio Benedusi è un fotografo professionista di fama internazionale con sede a Milano. Lavora per le riviste delle maggiori case editrici (Mondadori, Rizzoli, Rusconi, Condè Nast) ed è stato l’unico italiano a collaborare per sette anni consecutivi con la storica rivista Sports Illustrated. È un fotografo e un grande comunicatore ma, prima di tutto uno story teller. E proprio con le storie e le idee da cui nascono, inizia la mia intervista a Settimio:

Quali sono i tre elementi indispensabili in una fotografia?

Il primo elemento: l’idea. Avere un’idea, sapere e capire quello che si sta facendo e che si vuole realizzare è l’elemento più importante. Secondo elemento: sé stessi. In una buona fotografie deve emergere ciò che uno è. Bisogna raccontare qualcosa e in questo racconto deve essere presente l’autore. Terzo: chi paga.

Settimio Benedusi - Calendario Palagini 2013

Settimio Benedusi – Calendario Palagini 2013

In che rapporto stanno ricerca creativa ed esigenze di mercato?

La fotografia, come tutte le attività umane, non deve essere semplicemente bella o brutta. Deve essere utile. Il pagamento certifica che la fotografia che è stata realizzata serva, e che abbia un’utilità. La più brutta fotografia al mondo fatta da un perito assicurativo che fotografa con l’Iphone la macchina incidentata al costo di venti euro è mille volte più bella di tutti i bei tramonti rossi che tutti fanno.

Settimio Bendusi - Portrait

Settimio Bendusi – Portrait

Hai una fotografia mancata?

No. Proprio perché sono convinto che la fotografia debba essere la soluzione a un problema di qualcuno, se non c’è il problema, se non c’è un committente, non c’è nemmeno la soluzione. Se non ci fosse una macchina incidentata non servirebbe la fotografia del perito assicurativo!

Settimio Benedusi - Elisabetta Canalis

Settimio Benedusi – Elisabetta Canalis

La tua prossima sfida fotografica: Settimio Vs. ?

Ogni mio servizio fotografico è una sfida. Per un professionista fotografare non è mai mai mai facile. Ogni set è diverso dagli altri e saper trarre il meglio da ogni situazione è già una sfida continua. Nessuno shooting è come il precedente.

Per saperne di più: http://www.benedusi.it

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Commenti

  1. […] è capitato sottomano, o per meglio dire sott’ occhio, questa intervista a Settimio Benedusi. Per chi non conoscesse ancora Bendusi (male!) consiglio di cercare in rete in […]

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